Vai al contenuto

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 22/09/2018 in tutte le aree

  1. Come già anticipato, nel altro topic, ero alla ricerca di qualche scheda audio con un buon dac per pilotare le mie wharfedale 10.1 che ho spostato dal salotto alla postazione pc. Non avendo spazio per amplificatori grossi e non avendo voglia di pagare sempre un qualcosa già di pronto mi sono messo alla ricerca di qualche modulo DIY da assemblarlo e personalizzarlo in autonomia ma rimaneva sempre la problematica della scheda audio del pc finchè non mi consigliarono un dac esterno autoalimentato via usb, molto compatto ma molto valido ed il modulo ams0100 che ne parlavano benissimo sia di chi li ha costruiti e provati sia in forum di progetti diy e paragonati ad ampli di fasce piu alte...dovevo assolutamente provare e rientravo nel budget prestabilito. Piccola parentesi. Cercavo una scheda audio integrata con uscite 5.1 per le cuffie e due uscite rca per il finale che avrei costruito. Stavo puntando alla scheda asus essence stx II, gran scheda e gran qualità peccato per scoprire che il supporto ufficiale è fermo da anni e per farla andare come si deve dovevo installare driver moddati di terzi...con una spesa del genere non me la sentivo di prendere qualcosa gia di "morto" e poi non avrebbe senso in quanto gia la scheda audio possedeva un dac all'interno e moduli AOP intercambiabili e la stessa cosa valeva per i primi progetti diy che i moduli che trovavi in siti diy di audiofilia integravano altrettanto dac validi ma che senso ha avere dac sulla scheda audio per entrare in un altro dac? elaborazione del segnale inutile e magari peggiore resa acustica. Ecco che mi consigliarono un dac esterno, un audioengine D1...preso subito in promozione amazon warehouse a 80€ invece dei 170...arrivato nuovo sigillato. Pur facendo parte della categoria entry level è basato su un dac AK4396 low jitter THD <0.0025% e strimma audio digitale 24bit/192kHz in ottico e 24bit/92kHz via usb con amplificatore cuffie, peccato per il jack da 3.5 invece della solita banana, OPA2134. il modulo anaview è l'AMS0100, poi cè anche il fratellone maggiore, l'AMS1000. Differenza fra i due è che il maggiore scende fino a 2ohm con potenza rms 700watt per canale...tanta roba e fin troppo per il mio impiego e quindi ho optato per il fratellino piccolino che eroga ben, valori sotto dichiarati, 50w RMS per canale in 4ohm THD 0.05%. Le wharfedale hanno impedenza 6ohm quindi l'ampli avrebbe erogato meno watt, meno stress e miglior controllo. Ho letto pareri molto validi a tal punto da paragonarli a moduli molto piu costosi e vengono impiegati da vari brand per costruzione di finali anche in multicanale. Effettivamente, come spiegavano, se si guardano i grafici del datasheet hanno una curva completamente flat e gran controllo sui bassi. perfetto...quello che cercavo un suono flat senza enfatizzare bassi o alti. Pretendevo un suono più naturale possibile per poter allenare l'orecchio in fase di autoapprendimento per suonare la chitarra. Bon procedo con l'ordine da due siti diversi, fatto di fretta e notte tardi ho sbagliato con alcuni componenti ma mi sono arrangiato tranne per il tasto on off che ho ripreso un altro in quanto il primo tasto acquistato era un semplice switch e non interruttore. Carrello: Modulo Ams 0100+kit cavi di serie 172.80 spedito tasto on off (errato) 4.90 case in alluminio satinato galaxy gx147 25.90 RCA er-103 red/white x2 9.80 binding pots coppia x2 red/black 15.00 fusibile 1A 250v 0.40 il tutto aggiungendo la spedizione di euro 13.80 dalla francia è costato 233.78euro...aggiungiamo un altro fusibile in quanto il primo l'ho bruciato per aver collegato due fili errati sono altri 40cent. ovviamente presa iec, dadi e viti m3 e attrezzatura per forare, limare ecc li avevo già in casa quindi non fanno parte del costo per la costruzione.iniziamo con i lavori...ci son voluti giorni che dedicavo poco tempo ed ho avuto difficoltà con un foro che me lo son fatto fare da mio babbo in quanto non arrivavo, con le mie punte, a quella grandezza di diametro. Bon...lavoro finito son rimasto molto contento. il case è veramente bello ed elgante. è venuto molto compatto come mi piaceva e mi serviva. La costruzione è stata semplice, ho preso le misure disegnato e iniziato a lavorare. anche la fase di saldatura non è stata complicata anche se ho commesso un errore fatale (e mi vergogno a dirlo) nel collegare l'interruttore con la presa iec e sezione di alimentazione dell'ampli in quanto avevo creato un loop sulla 220v che ha bruciato il fusibile installato da me, su consigli degli altri utenti, e non il fusibile del modulo il quale è saldato smd...mi ha risparmiato tanta fatica. Il collegamento è semplice. la presa iec ha 3 pin. due per la tensione ed uno di massa. la massa va collegata al telaio, il primo pin di alimentazione va direttamente al modulo anaview e il secondo pin va sull'interrutore pin C ed esco dal pin NO per andare nel secondo pin di alimentazione del modulo (connettore 1) (breve parentesi, l'interrure ha un led che lavora a 12v con due pin dedicati, il positivo e negativo. gli altri 3 pin sono C per entrata alimentazione comune, pin NO per circuito normalmente aperto e NC per normalmente chiuso...a noi ci serve il pin NO in quanto a tasto non cliccato il circuito deve essere APERTO per staccare l'alimentazione, quindi essere off). Nel connettore 2 del modulo troviamo 17 pin o cavi. I primi 6pin, dal datasheet, servono per gli input rca, canale SX e DX. gli altri pin non vengono utilizzati ma l'uscita di alimentazione secondaria dal modulo si , pin 15 16, per il led del tasto on off. piccolo avvertimento. il modulo eroga 14v mentre il led del tasto lavora a 12v quindi sul positivo del pin sul 'interrutore va installata una resistenza da 220ohm per ridurre la tensione da 14v a 12v altrimenti ciao ciao led. i cavi di potenza, connettore del modulo 3 e 4 , hanno fili a coppia, rosso e nero, rispettivamente per il canale SX e canale DX. saldati anche quelli ai binding pots errati (troppi lunghi per il mio case ma ho fatto il furbo invertendo un gommino cosi ho guadagnato millimetri preziosi). qui il link di alcune foto è del risultato finale: click L'ascolto è ancora in fase di test per capire bene come si comporta e non essere influenzato da qualche effetto simil placebo e poi sto ancora rimediando cd originali o audio in flac (qui si dovrebbe aprire un topic di consiglio per siti in streaming o download anche a pagamento) in quanto gli mp3 sono un brutto ricordo. Che dire..il piccolino col dac si comporta in maniera strabiliante...ho sparato qualche canzone veloce. i bassi sono al loro posto, medio alti purissimi, scena sonora abbastanza aperta e grazie alle casse wharfedale, tipico timbro caldo inglese, regalano sensazioni strabilianti...tipo adele ti sembra di cantare davanti a te. già con la rotellina del volume a meno della metà si ha tanta potenza di ascolto ma è ancora in fase di rodaggio quindi non alzo troppo il volume per capire il suo limite o il limite delle mie casse che ci sono rimasto in quanto non credevo che dei piccoli midwoofer da 13" potevano regalare certi tipi di frequenze da far tremare tutto...merito anche della buona costruzione della cassa anche in reflex. confermo il suono molto flat e non enfatizza nulla...se la canzone nasce con i bassi ti regala bassi presenti, asciutti e non gonfi. Attendo solo che amazon mi consegni i cavi rca nuovi e il cavo ottico in quanto sto utilizzando dei cavi che ho cambiato quando effettuai un upgrade audio anche in auto. Insomma, ne vale pena? assolutamente si...lo rifarei altre 1000volte! Buon ascolto e buon weekend
    1 punto
×
×
  • Crea Nuovo...