Beren Erchamion

Ok, proverò. Grazie.

Ragà, quando ho sottoscritto Alice la USER-ID era ancora "@tin.it". Oggi mi sono registrato su rossoalice ed ho il mio account "@aliceposta.it". Riesco a fare il log-in, ma non a scaricare la posta. Il server non mi autentica. Sono quasi sicuro di aver configurato a dovere l'outlook ed in più ho provato ad accedere anche attraverso il portale rossoalice, ma dice che il servizio è "temporaneamente" sospeso. A voi funziona la posta @aliceposta.it ? B.

[OT] Bru, la canzone che hai messo nel Guestbook è di un gioco ? Somiglia ai pezzi di Morricone! Me la passi ?

Si, credo tu abbia ragione. Proverò ogni giorno ad inviarmi posta da un indirizzo all'altro con Outlook e, se non ci riuscirò, mi farò risentire. Grazie. Perchè pensi siano meglio i fornitori "indipendenti" ? In cosa in particolare ? Privacy ?

Certo, ma che indirizzo posso prendere che non mia dia di questi problemi ? Per la mail che uso su Internet non ci sono problemi, mi collego via Comunicator di Virgilio dall'home page, ma per l'altra vorrei scaricare la posta su Outlook. Edit: ma continuando ad usare l'indirizzo @virgilio.it, potrei impostare come server in entrata quello di tin e come server in uscita quello di Alice ?

Domandina. mi è arrivata una mail da tin.it (uso un undirizzo @virgilio.it): Ecco cosa cambierà a partire dal 21 giugno: 1) Se utilizzi abitualmente un programma di posta (ad es. Microsoft Outlook, Eudora ecc. ) potrai inviare e ricevere messaggi sulla casella di posta del tuo tin.it Free, solo se ti collegherai ad Internet con una connessione su rete Tin.it. Tramite la webmail inclusa in Communicator potrai invece continuare a gestire la tua casella di posta, con qualsiasi connessione Internet. Ora, io mi collego con Alice, cioè Telecom. Avrò problemi ad inviare la posta ? Ho trovato anche questo: http://fog.bio.unipd.it/mail/roaming/ Leggendo i server, mi sembra di capire che non dovrei incontrare problemi (i server smtp e pop3 di virgilio sono indicati alla voce Telecom). Il punto è che io non ho un indirizzo @aliceposta.it, ma @tin.it come USER-ID del contratto Alice. Qualcuno usa questo indirizzo ? Che server di posta ha ? Grazie. B.

Sono felice tu abbia risolto, nic! Visto che ti avevo consigliato il posto giusto ? B.

Vabbè dai, non così irresponsabile.

Sono un irreponsabile...

Grazie Toe! Bru, non è che non sapessi cosa c'è dentro, solo che l'ho comprato in offerta a scatola chiusa e sinceramente non mi è venuto in mente di chiedere che mobo ha. Ecco i dati principali: CPU Intel Pentium M 1500 Mhz Motherboard MTC Montara-GM FAB-2 (Chipset Intel i855GM) Bios Inside Software Corporation v1.5 (2003) Memory 480 MBytes (nel manuale c'è scritto 512 MB...) B.

E' successo solo una volta, per ora. Non so che mobo ha! Come posso controllarlo ? B.

Interessante, Bru. Mi era stato detto che rischiavo di rovinarla, ma se mi dite entrambi il contrario, mi fido. Lascio il tutto così com'è. Decisione presa. Grazie. B.

Bru, scusa la mia stupidità ma non vi avevo detto una cosa fondamentale: il mio interesse principale è quello di non rovinare le porte USB del notebook. Da questo punto di vista, avere uno o due modem usb non fa nessuna differenza: quando lo porto in biblioteca, devo staccare il modem e quando torno devo riattaccarlo. Sempre via USB. Il vantaggio dei due router che ho citato è che si connettono via LAN, una porta più larga e meno delicata (a quanto mi dicono dalla regia), sia quello con i fili sia quello senza (con il quale, un domani, acquistando la scheda PCMCIA, posso connettermi anche senza fili). Se mi compro un altro modem, sono punto a capo. B.

Quindi, posso passare da un modem all'altro, purchè uno dei due PC sia spento. Buono a sapersi, grazie. Mi assicuri che la Telecom autorizza l'utilizzo di un modem propietario ? B.

Io li ho installati tutti e cinque con Windows Update in pochi minuti. Sin'ora non mi ha mai dato problemi...sono fortunato ? B.

Si può fare ? Intendo dire: si possono usare due modem sulla stessa linea telefonica ? Lo chiedo perchè tempo fa rivolsi questa domanda ad un commesso del MediaWorld e mi rispose in un modo che tutt'ora reputo poco convincente: in sostanza, mi disse che la Telecom autorizza l'utilizzo del solo modem attivato su quella linea, quello cioè per il quale pago il canone di affitto. Per questo pensavo di restituire l'IPM che ho ora e di acquistare un router/modem. B.

Grazie Toe, ci penso su qualche giorno e poi decido. Il fatto dei due PC è un discorso di energia elettrica, in ultima analisi: non mi va di sprecarla inutilmente, non solo per la spesa, ma anche per un fatto di coscienza civile. Per ora, sono orientato sul Wi Fi. B.

Eccomi di nuovo con una domanda per gli esperti: se non ci foste voi, bisognerebbe inventarvi. Passo alla richiesta: ho la necessità di collegare all'ADSL due computer, uno "da casa" e un notebook. Fin'ora avevo risolto staccando e attaccando il cavo USB del modem secondo le necessità, ma a lungo andare mi è stato detto che potrei danneggiare le porte USB (proprio ieri la porta del notebook non mi funzionava e ho dovuto rilevare nuovo hardware manualmente dal pannello controllo - risorse hardware). Tre soluzioni mi sono state proposte: 1) collegamento in rete. Mi hanno detto essere la soluzione più economica, ma devo tenere accesi due PC per collegarmi con il notebook e, per questo, non mi piace molto. 2) Modem/Router con più slot In tale caso avrei scelto questo: Descrizione Prodotto NETGEAR DG834 ADSL Firewall Router - router Tipo di dispositivo Router Fattore di forma Esterno Dimensioni (LxPxH) 25.5 cm x 16.9 cm x 3.4 cm Peso 0.6 kg Localizzazione Italia Routing Protocol RIP, instradamento IP statico Data Link Protocol Ethernet, Fast Ethernet Rete / Protocollo di trasporto TCP/IP, PPTP, UDP/IP, L2TP, IPSec, PPPoE, PPPoA Protocollo segnalazione digitale ADSL Caratteristiche Protezione firewall, Autorilevamento per dispositivo, Supporto DHCP, Supporto NAT, VPN, uplink automatico, Stateful Packet Inspection (SPI), prevenzione da attacchi DoS (Denial of Service), controllabile, avviso tramite posta elettronica Requisiti di sistema UNIX, Apple MacOS, Novell NetWare, Linux, Microsoft Windows 98/ME/NT/2000/XP Dettagli Generale Tipo di dispositivo Router Fattore di forma Esterno Larghezza 25.5 cm Profondità 16.9 cm Altezza 3.4 cm Peso 0.6 kg Localizzazione Italia Espansione/connettività Interfacce 4 x rete - Ethernet 10Base-T/100Base-TX - RJ-45 1 x modem - ADSL - RJ-11 Miscellanea Cavi inclusi 1 x cavo di rete 1 x cavo telefonico Standard di conformità Plug and Play Alimentazione Dispositivi di alimentazione Adattatore di alimentazione - esterno Parametri ambientali Temperatura min esercizio 0 °C Temperatura max esercizio 40 °C Networking Tecnologia di connessione Cablato Formato inquadratura ANSI T1.413 Data Link Protocol Ethernet, Fast Ethernet Protocollo di commutazione Ethernet Rete / Protocollo di trasporto TCP/IP, PPTP, UDP/IP, L2TP, IPSec, PPPoE, PPPoA Routing Protocol RIP, instradamento IP statico Caratteristiche Protezione firewall, Autorilevamento per dispositivo, Supporto DHCP, Supporto NAT, VPN, uplink automatico, Stateful Packet Inspection (SPI), prevenzione da attacchi DoS (Denial of Service), controllabile, avviso tramite posta elettronica Software / Requisiti di sistema Software incluso Driver & Utilità Sistema operativo richiesto UNIX, Apple MacOS, Novell NetWare, Linux, Microsoft Windows 98/ME/NT/2000/XP Comunicazioni Tipo Modem DSL Protocollo segnalazione digitale ADSL Protocolli e specifiche ITU G.992.1 (G.DMT), ITU G.992.2 (G.Lite) Prezzo: 120 € 3) Modem/Router con possibilità di collegamento senza fili. Avrei scelto questo: ROUTER/MODEM ADSL US ROBOTICS WIRELESS 54M SCHEDA TECNICA Certificazioni di sicurezza e qualità : marcatura CE Numero porte : 4 Dimensioni in cm (LxAxP) : 14 x 4 x 23,4 cm Riconoscimento connessione (autosensing) : automatico LED luminosi di diagnosi : si Tipo porte : RJ45 LED luminosi di segnalazione : si Velocità di trasferimento : 54 MBPS Prezzo: 150 € Con questa scheda PCMCIA per il notebook: PCMCIA NET SPARKLAN WIRELESS 54M SCHEDA TECNICA Altre certificazioni : 128 BIT ENCRYPTION Peso : 0,4 KG Certificazioni di sicurezza e qualità : marcatura CE Protocollo di trasmissione : 802.11 g Contenuto della confezione : WIRELESS LAN CARDBUS ADAPTER, GUIDA ALL'ISTALLAZIONE, GUIDA UTENTE IN CD-ROM Riconoscimento connessione (autosensing) : automatico Dimensioni in cm (LxAxP) : 11,5 x 0,6 x 5,4 cm Tipo PCMCIA : tipo II Funzione duplex : full Velocità di trasferimento : 54 MBPS PCMCIA con funzione: : scheda rete wireless Prezzo: 60 € ------------------------------- Quale mi consigliate ? Grazie. B.

Si, ho notato. Comunque, sinora avevo risolto con i file per la versione 6.0 professional, che funzionavano egregiamente. B.

Grazie! B.

Niente, mi rimangio tutto. Ho trovato il menù di regolazione nel Pannello di Controllo (vedi screenshot). Tra l'altro, tutta sta manfrina per scoprire che i valori predefiniti sono i più indicati. Grazie di tutto. Gentili come sempre. B.

Trovato il sito della Multimedia: http://www.multimediainformatica.com/azienda/

Si tratta di un assemblato acquistato in offerta all'Ipercoop. La società assemblatrice è la Multimedia Informatica; queste le caratteristiche che leggo sulla scatola: CPU Intel Centrino 1500 Mhz Schermo TFT 15,1" XGA Masterizzatore DVD 512 MB RAM DDR Disco Rigido 40 GB Chipset INTEL 855 GM Scheda Video Intel Extreme Graphics Integ. 64 MB shared etc. Se trovo un immagine te la posto. Queste info sono sufficienti ? Grazie J.

Ragazzi, io ho cercato in ogni modo di capire come, ma proprio non è possibile regolare il contrasto del mio Notebook LCD. Le cose sono due: o nel mio monitor è possibile regolare solo la luminosità, oppure è una carattersitica generale degli schermi a cristalli liquidi. Chi mi risponde ? J.

La tua riflessione è molto interessante, Bru. Io ritengo che la rete sia stata un flop clamoroso in termini pubblicitari, rispetto alle aspettative di pochi anni fa. Tanto ha dato (il sito dell'artigiano sotto casa è potenzialmente accessibile quanto quello della maggiore multinazionale esistente), tanto ha tolto (se non si può targettizzare la pubblicità, è ovvio che non è profittevole. Non si può promuovere un prodotto X senza sapere le caratteristiche del visitatore tipo di determinati siti) al mercato. I tentativi di scoprire i nostri corpontamenti in rete (in tale modo ho interpretato la mondezza che passa durante i nostri collegamenti da Internet ai nostri PC) possono avere anche scopi di sicurezza (il grande fratello), ma dubito che possa comunque essere controllabile un fenomeno del genere. Credo invece che sia dovuto al desiderio di conoscere quali persone frequentano determinati siti e orientare la pubblicità di conseguenza. L'iniziativa dei creatori di Google va in tal senso, a mio avviso. Quanto all'altra questione, no. Io non sarei disposto a tollerare tale intrusione per avere un giga di spazio per eMail (e che me ne faccio ?). J.